sabato 30 maggio 2020

Davvero l'Estate 2020 sarà rovente?

Con l'approssimarsi dell'Estate hanno iniziato a fioccare le previsioni stagionali, ovvero quelle previsioni che non si limitano a dire cosa succederà oggi o domani, o al massimo fra una settimana, ma che si spingono arditamente e, spesso, in modo sconsiderato, fino a 3 mesi più in là.
Addirittura queste previsioni stagionali iniziano a circolare con un paio di mesi di anticipo rispetto alla stagione presa in esame, il che è semplicemente ridicolo. Q
La primavera del 2019, secondo alcuni siti di meteorologia (sempre gli stessi ) avrebbe visto temperature di 30 gradi a Marzo, 35 ad Aprile e 40 a Maggio. Ebbene Marzo fu sicuramente caldo, ma Aprile e soprattuto Maggio video temperature inferiori e anche di molto alle medie!
Le previsioni invernali furono tutto sommato azzeccate,  ma anche quest'anno quelle primaverili sono state ben poco precise, e seppure abbia fatto un po' più caldo dell'anno scorso non abbiamo visto traccia del "clima stravolto, "meteo estremmo" ed altre farfanterie, anzi possiamo ben dire che la ormai trascorsa primavera sia stata splendida, purtroppo rovinata dalla cosidetta pandemia di covid19.
Ora sempre i soliti siti ci propinano da mesi, senza un granchè di supporto scientifico, la teoria che "l'estate 2020 sarà rovente, come e peggio del 2003" con tanto di previsioni di temperature medie e massime. La base di queste affermazioni risiede, per quel che ho capito, oltre sulla solita solfa del "riscaldamento globale" sulle previsioni di Accuweather, un sito che fornisce le app su molti cellulari, fra cui il mio, e che ho rinominato "Acculoweather" visto che le previsioni di questa App sono spesso sballate a distanza di 24 ore.
Ora vediamo quali possono essere i motivi e le cause principali di caldo e freddo stagionale, vedendo quali possano essere delle conclusioni logiche
1) Teoria del riscaldamento globale: secondo tale teoria dovrebbe fare sempre leggermente più caldo: tuttavia abbiamo avuto estati come il 2014 in netta controtendenza, ed anche il 2016 non fu proprio rovente
2) Teoria dei clicli solari: qeuesta teoria, gravemente sottovalutata, indica nella attività del sole la spiegazioni principale della temperature terrestri. In effetti il biennio 2008-2009 videun calo di temperature anche estive: Negli ultimi 3 anni l'attività del sole si è grandemente ridotta e stiamo assistendo ad un netto calo di temperature a livello globale in questa primavera, tuttavia non si possono escludere ondate di caldo locali nonostante questo fattore.
3) Ciclo dell'Enso: più noto come Nino e Nina, è il riscaldamento (od il raffreddamento) delle acque del Pacifico Centrale. L'influenza sul clima terrestre di tali cicli è assodato e conta molto di più dei gas serra. Nel 2019 vi è stata un moderato Nino, ma adesso siamo in una moderata Nina che potrebbe diventare molto forte in Autunno: tuttavia le conseguenze sul clima europeo estivo dovrebbero essere trascurabili
4) Corrente del Golfo: e qui il discorso si fa più interessante perché quest'ultima si è raffreddata notevolmente,ed in generale l'Oceano Atlantico, comprese le acque africane sembrano più fredde o almeno nella media: questo può far pensare ad un estate decisamente dolce, pur con qualche ondata di caldo (inevitabile)
5) Effetto Albeido/ Ghiacci Artici. Una delle più grandi bufale sul clima é quella che riguarda lo scioglimento dei ghiacciai a la quasi totale mancanza di neve: Bene quest'anno la espansione e la copertuta nevosa sono ai massimi come non si vedeva da forse 40 anni. Sono previste anche a Giugno nevicate sulla Norvegia e sulle Alpi. Questo produrrà l'effetto Albeido, ovvero la copertura nevosa tende a far diminuire le temperature laddove si verifichi ed anche, a cascata, nelle zone limitrofe;
Inoltre ci sono tonnellate di Ghiaccio in più su larga parte della Groenlandia e questo indurrà più freddo verso l'Islanda, l'Inghilterra, e quindi via via Francia ed Italia. Quindi si può pensare a molte perturbazioni atlantiche e a molti temporali rinfrescanti e pioggie,
6)  Calcolo delle probabilità: è difficile che certi eventi si ripetano di continuo per un numero frequente di volte. Se le ultime due/tre estati sono state "roventi" è molto probabile che almeno questa non lo sia.
Mettendo insieme tutte queste considerazioni mi pare che la tendenza più probabile sia verso una estate calda sì (l'estate deve essere calda, per mille ragioni, in primis l'agricoltura) forse con qualche breve ondata di caldo, sopratutto a Luglio, ma nell'insieme nelle medie o anche un poco al di sotto e con un livello abbastanza elevato di precipitazioni.
Le previsioni della prima quindicina di giorni di Giugno e quelle dell'Aeronautica militare confermano al momento questa analisi con anomalie fredda molto diffuse in Europa e persino in Africa del Nord.



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